24 maggio 2013


Bisogni Educativi Speciali e Scuola Inclusiva all’IPSSCTSP “De Filippis”

Si è concluso in questi giorni il “Programma di Intervento 2012/13 del Centro Territoriale di Supporto per l’handicap di Vibo Valentia”, attuato con il contributo della Legge Regionale 27/85, art. 9 per l’integrazione scolastica degli alunni disabili.

Il programma di intervento è stato articolato in più azioni rivolte ad Operatori e Famiglie del territorio provinciale, passando attraverso informazione, formazione e consulenza di testimoni privilegiati e professionisti del settore, quali lo psicologo Dott. Alfredo Altomonte e il Prof. Flavio Fogarolo, che sono intervenuti su problematiche più che mai attuali nella scuola, come i Bisogni Educativi Speciali (BES). Gli alunni con BES sono, grazie alle ultime novità normative emanate dal Ministero dell’Istruzione, tutti quegli alunni che necessitano di speciali attenzioni nel loro percorso scolastico e tra questi anche coloro che, non avendo una certificazione di disabilità o di disturbi specifici di apprendimento (condizioni riconosciute e tutelate rispettivamente dalla legge 104/92 e dalla L.170/2010), fino ad oggi non potevano avere un piano didattico personalizzato, con obiettivi, strumenti e valutazioni pensati su misura per loro.

Quel che è risultato chiaro al termine del percorso intrapreso e delle relative azioni è che per modificare l'atteggiamento culturale sui BES occorre, non solo conoscere e prendere coscienza di cosa essi siano, ma soprattutto attivare processi empatici, di rispetto, solidarietà e inclusione.

A dover cambiare, infatti, è la percezione della condizione di disabilità e disagio ed un siffatto impegno è prioritario nella scuola, primo ambito di socializzazione extrafamiliare.

Per realizzare ciò, a cominciare dalla scuola, è necessario il coinvolgimento di personale formato, in confronto sinergico con le famiglie e con gli esperti, finalizzato alla realizzazione del processo di inclusione. Occorre, cioè, che siamo messe in campo competenze, risorse materiali e professionali eterogenee.

Ed è stato questo l’obiettivo del programma attuato, documentato e monitorato, sotto la direzione e il coordinamento del Dirigente Scolastico prof. Michele Piraino e dei referenti del CTS proff. Meli e Strano.