skip to main |
skip to sidebar
Bisogni Educativi Speciali e Scuola
Inclusiva all’IPSSCTSP “De Filippis”
Si è concluso in questi giorni il “Programma
di Intervento 2012/13 del Centro Territoriale di Supporto per l’handicap di
Vibo Valentia”, attuato con il contributo della Legge Regionale 27/85, art. 9 per l’integrazione scolastica degli
alunni disabili.
Il programma di intervento è stato articolato
in più azioni rivolte ad Operatori e Famiglie del territorio provinciale,
passando attraverso informazione, formazione e consulenza di testimoni
privilegiati e professionisti del settore, quali lo psicologo Dott. Alfredo
Altomonte e il Prof. Flavio Fogarolo, che sono intervenuti su problematiche più
che mai attuali nella scuola, come i Bisogni Educativi Speciali (BES). Gli
alunni con BES sono, grazie alle ultime novità normative emanate dal Ministero
dell’Istruzione, tutti quegli alunni che necessitano di speciali attenzioni nel loro
percorso scolastico e tra questi anche coloro che, non avendo una
certificazione di disabilità o di disturbi specifici di apprendimento (condizioni
riconosciute e tutelate rispettivamente dalla legge 104/92 e dalla L.170/2010),
fino ad oggi non potevano avere un piano didattico personalizzato, con obiettivi, strumenti e
valutazioni pensati su misura per loro.
Quel che è risultato chiaro al termine del percorso intrapreso e delle
relative azioni è che per modificare l'atteggiamento culturale sui BES occorre,
non solo conoscere e prendere coscienza di cosa essi siano, ma soprattutto
attivare processi empatici, di rispetto, solidarietà e inclusione.
A dover cambiare, infatti, è la percezione della condizione di disabilità
e disagio ed un siffatto impegno è prioritario nella scuola, primo ambito di
socializzazione extrafamiliare.
Per realizzare ciò, a cominciare dalla scuola, è necessario il
coinvolgimento di personale formato, in confronto sinergico con le famiglie e
con gli esperti, finalizzato alla realizzazione del processo di inclusione.
Occorre, cioè, che siamo messe in campo competenze, risorse materiali e
professionali eterogenee.
Ed è stato questo l’obiettivo del programma attuato, documentato e
monitorato, sotto la direzione e il coordinamento del Dirigente Scolastico
prof. Michele Piraino e dei referenti del CTS proff. Meli e Strano.